martedì 29 aprile 2008

LeggenMania

Se questo fosse un blog serio, o se io fossi seriamente intenzionato a fare un blog serio, ora potrei vantare l'esclusiva di questa notizia, ma...siamo seri, stiamo parlando del LeggenBlog!!
Leone si è scavigliato, ebbene sì. Niente di grave, solamente una frattura al 5° metatarso, roba da niente... Se non fosse che il diretto interessato negli ultimi 3 anni ha passato 3 giorni su 5 con qualcosa di steccato nel corpo, e vi anticipo subito che non c'entrano le parti intime, quelle sono sempre flosce come un attacco di Casta...
Poveretto (Laione, non Casta), su msn in questi giorni si legge "cosa ho fatto di male nella vita?", o "sarò sfigato?!?!" o ancora "vorrei assomigliare un po' più a Leggen!"... Certo, perchè a chiunque, e sottolineo CHIUNQUE, è passata per la testa almeno per un microsecondo l'ipotesi che l'infortunio di Attilio non sia stato in realtà casuale, ma preterintenzionale. Insomma, un auto-scavigliamento premeditato, per seguire la moda del momento. Eh certo, qualcuno di voi penserà "che esagerato Leone!", ma se ci guardiamo un po' attorno ci accorgeremo che la LeggenMania sta contagiando un po' tutti, soprattutto con l'arrivo dell'estate!
Basta portare ad esempio il seguente sito web. Bello o brutto che sia, c'è qualcuno che vorrebbe aprirne uno proprio, e ha già comprato "HTML for Dummies", esercitandosi in ogni momento della giornata, come si può vedere nell'immagine a fianco. In un momento di euforia si dice che Benini abbia sfidato Minotti a Javascript... il quale però, credendo si trattasse di un amaro croato, ha declinato rispondendo "sono fffati miei...".
O forse qualcuno ha dimenticato il fantastico travestimento da Hippy che Leggendario ha sfoggiato alla festa a tema anni '70 di carnevale?... In particolare ricordate la parruccona bionda ossigenata che fece tanto scalpore al CUS? Bene, la scorsa settimana Pippo Mingozzi ha tentato un'imitazione mal celata, riuscendo nel duplice intento di farsi truccare e accalappiare il soprannome di Pippa. La scusa era la parrucca bionda, ma in realtà tutti hanno capito che voleva semplicemente cogliere l'occasione per mostrare il proprio lato femminile!
E se ancora non bastasse vediamo nella foto sotto gli amici Tosi e Mone che durante lo stretching pre-allenamento si scolano in compagnia un MNCG (bevanda di cui Leggen è risaputamente ghiotto)... E poi si lamentano che gli allenamenti sono troppo pesanti! Per forza, i richiamini di preparazione atletica del Magi sono ardui da affrontare da ubriachi, cazzo!!
Di esempi come questi, inutile dirlo, ce ne sarebbero migliaia, milioni, miliardi, ma è ora di andare a letto per cui mollo la pezza! Vorrei solo aggiungere, cari lettori, un consiglio che viene dalla mia recente esperienza a 2 stampelle: se avete voglia di fare della palla medica, NON è necessario saltare a muro e cadere di peso sul piede di Marco Magri!!!

saluti e baci,
Leggen

domenica 13 aprile 2008

Con pazienza e con fadiga.....

E' finita! Il Green2002 ha conquistato il punto necessario per la certezza di chiudere il campionto in prima posizione netta! Netta perchè già dallo scorso weekend Casta poteva cantare LA CAPOLISTA SIAMO NOI finalmente tranquillo, senza che tutti si toccassero le parti intime, perchè anche in caso di sconfitta per 3-0 nelle ultime 2 gare, la differenza set avrebbe parlato chiaro. Però quel punto ci serviva, cazzarola, ed è stato fatto contro un Carpi in lotta per la salvezza. Gli atleti della neo-promossa in serie C, da veri professionisti, non hanno ceduto alla tentazione di anticipare i festeggiamenti e hanno aspettato di arrivare in spogliatoio prima della partita per colorarsi i capelli di verde (Comin ha optato per la colorazione dei baffetti, mentre il capitano Albini ha avuto qualche difficoltà...) e indossare le magliettine commemorative gentilmente offerte da Andrea Tosi e Stefano Brunelli (il Magi, visto che tutti vi starete chiedendo chi cazzo è Stefano Brunelli?!?!). Anche nella pettinatura dei capelli i nostri eroi sono stati su un tono sobrio, soprattutto Bamba, che dopo aver pensato alla sua acconciatura per tutta la settimana ha impiegato solo 15 minuti per bloccare due ciuffi con il gel...
Pubblico delle grandi occasioni al PalaMagi, con un'affluenza media di 10 persone durante l'arco della partita... Questo grazie a Grazia, Graziella e Grazie al cazzo, ovvero le 3 righe di articolo che la Nuova Ferrara e Il Resto del Carlino ci hanno gentilmente riservato in media ogni mese per sottolineare i risultati positivi. Però, come dargli torto, alla fine dei conti l'andamento del campionato è stato altalenante e indeciso fino alla fine, infatti siamo stati al secondo posto per ben una settimana, quindi era giusto non sbilanciarsi troppo con le congratulazioni, non si sa mai.... Altro fatto da notare, in ogni articolo comparso sulle sopracitate testate giornalistiche, il Green veniva menzionato come "i ragazzi di Brunelli", e nessuna sorpresa se ogni tanto si sentiva qualche lettore esclamare Ma chi cazzo è Brunelli?!! Avessero almeno scritto L'allenatore della Capolista....
Passiamo ai ringraziamenti! No dai basta ringraziamenti, con tutti i messaggi mielosi che sono girati in questi giorni ho i conati di vomito, non posso nemmeno guardare la mensola della Nutella! Tutti a ringraziare compagni di squadra, compagni di merende, compagni di aperitivo e dirigenti... Dirigenti?!?! quali? io personalmente ho visto venerdì sera per la seconda volta da quando sono arrivato al Green (4 anni) il Presidente Mariotti, e ricordo la presenza di Gianca almeno 2-3 volte in palestra durante l'anno. Certo, Biagio ogni lunedì era fisso agli allenamenti, e con i suoi scout ha contribuito ad accrescere l'autostima di Casta, ma attribuirgli il plurale Maiestatis chiamandolo "i dirigenti" mi sembra eccessivo....
Con la promozione in cassa i dirigenti del Green hanno iniziato la campagna acquisti per il prossimo anno, con la cagiatezza di sempre: un camion di Havana 7 è già sulla via dell'Olanda per pagare l'ingaggio di Van Der Muhlen, che sarà schierato in diagonale con Meoni. Inutile aggiungere che Benini ha già iniziato la preparazione atletica con qualche mese di anticipo perchè, parole sue, "io non mi siedo in panchina neanche quando vado al parco...". Inoltre ha già iniziato a slimonare il culo del nuovo allenatore, che per ovvi motivi di assonanza (non per altro) sarà Bebeto. Così in spogliatoio ci saranno Bebo, Beno, Bino, Mone, Mino, Rino (richiamato dalla Prima divisione per lo stesso motivo), e si fà già il nome di Pino in banda...
Grandi preparativi sono già in atto per i festeggiamenti. Per la promozione della D? no. Per la promozione della Prima maschile? no. Per la promozione della Prima femminile? no. Per la vittoria del campionato dei Leoni di Gianca? nemmeno. I grandi festeggiamenti sono per il tanto agognato ritiro dall'attività agonistica di Casta, che a inizio stagione ha promesso di appendere le scarpe al chiodo in caso di vittoria del campionato. I testimoni sono almeno una ventina, compreso un notaio chiamato in spogliatoio per l'occasione da Geki Garbo, e a questo punto la promessa non può essere più ritirata! Anche perchè il centralone della Capolista è in attesa del secondo figlio, e ha promesso che nel caso sia femmina avrà il nome di Petarda!
Entro pochi giorni sarà pubblicato uno speciale inserto/Vademecum sulla Guerra Badedas, che sta coinvolgendo praticamente tutta la società sportiva Green 2002.

Leggen

sabato 5 aprile 2008

Il Leggen Ruhm

Guerzo e Max, che ringrazio ufficialmente, mi hanno segnalato durante il loro ultimo viaggio a Siviglia (avranno incontrato Il Giovane Palleggiatore?... boh...) questa interessante etichetta! Questo ruhm dev'essere buonisssssimo!



Saluti
Leggen

venerdì 4 aprile 2008

Caro Leggen... ich schreibe dich!

Oggi è il turno della letterina inviata alla redazione del LeggenBlog da Valentina Avanzi, detta Il Pisel. Il francobollo sulla busta è visibilmente straniero, tanto più che il costo per la spedizione è espresso in rubli rovigotti. A voi.

Ormai sembra che il tema "caviglia slogata" abbia preso ampio spazio nella rubrica del Leggen e mi permetto anch'io di dare un piccolo contributo, narrando quanto successomi anni e anni orsono.
Torniamo indietro di 8 anni quando la Vale, giovane promessa del volley rovigotto, militava ancora tra le fila dell'Avanzi Volley in B2. In una fredda serata di novembre ci viene data la "triste" notizia delle "dimissioni" dell'allora allenatore Mauro Borgatti (che insieme al fratello Remo(labarca), costituiva il duetto "il gatto e la volpe") e viene accolto a braccia aperte (.....) il nuovo coach Maurizio Ruggero (MR), personaggio ben noto nella pallavolo femminile. Si inizia subito a pieno regime ed è durante un esercizio d'attacco che la carriera della giovane Vale viene seriamente compromessa. MR e il secondo allenatore (simpatico bolognese dall'aspetto un pò gayo, ma fuori come un coppo, di cui, ahimè, non ricordo il nome) alzavano rispettivamente verso zona 4 e verso zona 2. Mentre io schiacciavo da zona 2, in zona 4 è la volta di Laura Crepaldi (attualmente a Forlì), il cui pallone, cadendo nel campo avverso, rimbalza contro l'ampio deretano della Ramona (giocatrice autoctona) per poi finire sotto i piedi della Vale. Nonostante la mia ben nota poderosa elevazione, non riesco ad evitare l'oggetto sferico e rovinosamente cado a terra col viso contratto dal dolore. Al vedere la mia povera caviglia, gonfia da sotto il piede fin sotto il ginocchio, mi cago letteralmente in mano e mi mandano di corsa all'ospedale. Per fortuna niente di rotto - da una successiva risonanza risulterà un piccolo sfilacciamento del tendine - ma sul momento vengo "indocciata". Appena arrivata a casa, Carlo, il prode massaggiatore, si precipita per togliermi la doccia e farmi una fasciatura più stretta...che si rivelerà troppo stretta, facendomi patire le pene dell'infermo e costringendomi a chiamare la mamma più e più volte durante la notte, la quale (cara me' mama), presa dalla disperazione, mi imbottisce di aulin. Il giorno seguente, dopo aver perso la sensibilità del piede, mando a quel paese Carlo e tolgo tutto.
A questo punto entra in scena un personaggio atavico, che, rifacendomi al post di prima, mi permetto anch'io di chiamare IL SAGGIO.....IL SAGGIO DI ARIANO, ossia il buon vecchio Onorio, massaggiatore fai da te in pensione, che mi consiglia dei gran impacchi di argilla mista ad aceto e arnica. Il tutto andava spalmato copiosamente sulla caviglia, che successivamente veniva racchiusa tra due grosse foglie di insalata, incelofanata e ri-indocciata.....un casin insomma...sta di fatto che a forza di impacchi la caviglia si sgonfiò. Al controllo in ospedale, dopo circa un mese, la doccia venne sostituita con una fasciatura meno appariscente e io potei riprendere a camminare tranquillamente, azzardai un semi-allenamento e felicemente potei poi assistere al concerto dei Lunapop.

MORALE DELLA FAVOLA: i veci i ga sempar razon.

Risposta della redazione: Cara Valentina, anche a te consigliamo, per la prossima distorsione, di affidarti a un vigoroso e violento schizzo, come già raccontato dalla Pode... Se poi non avessi occasione di recarti a Voghiera per la suddetta terapia, ricordati che dalle parti di Dogato c'è un famoso e rinomato Dottore.... ah ah ah

PS: per ribadire il fatto che hai RUBATO la tua laurea in lingue vorrei farti notare che i pronomi in tedesco vanno scritti maiuscoli: Ich, non ich (vedi titolo).